Impianti Tiro a Segno Nazionale

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Impianti di Tiro a Segno

tiro a segno Gli Impianti di Tiro a Segno Nazionale, così detti "ufficiali", ovvero afferenti alla UITS (Unione Italiana Tiro a Segno) per essere omologati devono rispettare una serie di "standard":


L'impianto di Tiro a Segno Nazionale o Poligono di tiro
Il poligono di tiro e´ un area di sedime su cui insiste una infrastruttura opportunamente organizzata per svolgere in condizioni di sicurezza il tiro a segno con armi a fuoco e con armi ad aria compressa. Comprende una zona impianti (stand di tiro) e una zona servizi.

1. Stand di tiro
Gli stand di tiro si differenziano a seconda delle attività svolte:

a) Attività sportiva e di promozione
- Poligoni ad aria compressa (impianto di tiro a 10 m)
- Poligoni a fuoco:
--- poligoni a 25 m (tiro con la pistola)
--- poligoni a 50 m (tiro con carabina e pistola)
--- poligoni a lunga distanza (100 m, 200m ,300m)


b) Attività istituzionale
- Poligoni a fuoco in galleria e a cielo aperto

Lo stand di tiro si compone di alcuni settori ben distinti tra loro:
- stazione di tiro con zona degli osservatori e dei tiratori.
- zona di tiro.
- zona bersagli (bersagli di carta o bersagli elettronici)
- area parapalle.

2. Zona servizi
La zona servizi deve avere una forma ed ampiezza adeguate alla ubicazione e potenzialità del poligono in relazione alle singole esigenze, e comprende l'edificio sociale con i vari disimpegni, servizi igienico-sanitari, spogliatoi, pronto soccorso, posto distribuzione e custodia armi, sale didattiche, posto bar, uffici tecnici e amministrativi.

COSTRUZIONE DI UN POLIGONO.
I poligoni si trovano su sedimi gestiti dalle Sezioni Tiro a Segno Nazionale (TSN) e debbono avere le caratteristiche tecniche prescritte dalle normative emanate dal Ministero della Difesa e UITS.

- Per i poligoni a cielo aperto e´ valida la DirettivaTecnica DT-P2 edizione 2006
- Per i poligoni in galleria e´ invece valida la Direttiva Tecnica DT-P1 edizione 2005
- Le norme previste per I poligoni di Tiro a 10 metri il cui uso è regolato dall'UITS sono contenute nella direttiva tecnica UITS in vigore dal 2001.

MODALITA' DI ESECUZIONE DEI LAVORI PER LA COSTRUZIONE DI UN POLIGONO.
La progettazione deve essere presentata all’UITS per il parere di competenza, successivamente sarà inoltrata all’Amministrazione militare per il prescritto parere tecnico ed il benestare alla realizzazione del poligono. È prescritta anche la concessione edilizia da parte del Comune.

AUTORIZZAZIONE PER L'ESERCIZIO DEL TIRO.
L’Autorizzazione (agibilità) all’esercizio del tiro viene concessa:
- Dall’UITS tramite apposita Commissione per gli stand di tiro per aria compressa;
- Dall’Ispettorato Infrastrutture Esercito che si avvale dei suoi comandi territoriali, competenti per giurisdizione, per gli stand di tiro a fuoco a cielo aperto;
- Dall’Ispettorato Infrastrutture Esercito – Ufficio Studi e Normative- per gli stand di tiro a fuoco in galleria;

Ogni impianto è dichiarato agibile per un determinato tipo di armi e relativo munizionamento.